Frana di scivolamento compresa nell'ampio fenomeno planare censito con la scheda Sifrap 006-00183-00.
Potrebbe trattarsi del dissesto verificatosi nel 1679, o di parte di esso, che causò la distruzione degli edifici eretti attorno alle fonti termali.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 22 febbraio 2016: esame dei luoghi.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte

Strisciata:8B

Fotogramma:128

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 11/02/2001

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree,

Descrizione: De Alessandri nella sua memoria del 1907 scrive che "Esaminando tuttora le tracce lasciate da questa grande frana si scorge come essa non abbia seguito un piano di scorrimento determinato dai piani di stratificazione, perché essa si è riversata in gran parte ad occidente del punto di distacco"
(fonte 190284)
Tenendo conto della descrizione sopra riportata, rimane qualche incertezza sull'attribuzione del solo fenomeno censito all'attivazione del 1679; la frana di quell'anno potrebbe avere coinvolto anche la parte di versante più a oriente, fino alla scarpata rettilinea riportata in carta.

Attivazione principale:

Fonti:

A livello morfologico il fenomeno franoso è ben riconoscibile per lo svuotamento che caratterizza il settore alto e per il marcato rigonfiamento al piede, sul quale è edificata la parte principale del Borgo Bagni, che invade parte della pianura alluvionale del Bormida.

Data ultimo aggiornamento descrizione:

Sull'accumulo della frana e subito a monte del coronamento è installato un sistema di misura inclino-piezometrico DMS gestito direttamente dall'Amministrazione Comunale.

Descrizione: