Durante l'evento alluvionale dell'ottobre 1977, sia per la notevole quantità di pioggia caduta che per altri fattori concomitanti, quali una trincea aperta per la posa di una tubazione dell'acquedotto, si verificò un movimento franoso nella valletta sottostante l'edificio dell'ospedale. Tale movimento interessò l'intera coltre colluviale, fluidificandola e provocando una colata di fango che interessò l'ospedale ed investì le case limitrofe. L'area, adibita a frutteto, venne denudata in parte ed affioro il più punti la roccia. Successivamente il genio civile di Alessandria intervenì con lavori di pronto intervento costruendo una serie di muri di contenimento con fondazione a platea, a partire dalla base del versante sino al ciglio del movimento franoso. Venne inoltre aperta una pista per il passaggi odei mezzi meccanici, modificando completamente i deflussi delle acque superficiali (Fonte: 331765).

Metodologie utilizzate: Monitoraggio, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 16/04/2015

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: In seguito alle piogge dell'ottobre 1977 si attivo un fenomeno di colamento rapido che interesso il versante al di sotto dell'ospedale. Rilievi successivi identificarono la zona come possibile sede di movimenti per scivolamento a causa dell'elevata acclività e dei terreni di copertura con potenza superiore al metro.

Attivazione principale: Data compresa tra il 1977/10 e il 1977/10

Fonti: archivi,

Lla morfologia del versante mostra la presenza di una serie di piccole valli nel cui impluvio è raccolta una coltre detritica di spessore notevole. Ad ovest dell'area interessata è presente una depressione artificiale (probabilmente un'antica cava di pierta per la costruzioen del castello) che raccolge una notevole quantità di acque meteoriche (Fonte: 331765)

Inquadramento geologico: Il versante interessato dal movimento è costituito dalle Arenarie di serravalle , formate da alternanze di arenarie a vari gradi di cementazione, con bancate di sabbie, a volte incoerenti, a volte molto addensate, con giacitura moniclinale con immersione verso NW ed inclinazione variabile tra i 30° ed i35°. In continuità stratigrafica si trovano le Marne di Cessole, formate da marne argillore grigio-bluastre con stratificazione poco evidente.

Data ultimo aggiornamento descrizione:

Il sistema di monitoraggio è stato installato a seguito della realizzazione di un muro tirantato e consiste in 2 inclinometri e 3 piezometri di tipo casagrande. Le misure sui due inclinometri, effettuate a partire dal 1988, non evidenziano alcun movimento significativo del versante.

Descrizione: Le misure effettuate nei fori di sondaggio e nelle prove penetrometriche limitrofe non evidenziano la presenza di acque nel sottosuolo, a causa dell'estrema permeabilità delle sabbie e di parte delle arenarie del substrato.