SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 006-01991-02

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Alessandria
Ultimo aggiornamento: 2023-09-05
Comune: Albera Ligure
Località: Vendersi

DESCRIZIONE GENERALE

L’abitato di Vendersi è ubicato sul versante in destra idrografica del torrente Albirola, affluente di destra del Torrente Borbera. Un ampio settore di questo versante, compreso tra le quote di 1050 m e 480 m, è interessato da un esteso fenomeno franoso complesso (codice Sifrap 006-01991-01) all’interno del quale sono riconoscibili 2 frane con movimento principale per colamento lento che coinvolgono una (codice Sifrap 006-01991-03) la frazione di Santa Maria e l’altra (codice Sifrap 006-01991-02, descritta nella presente scheda) marginalmente la località Vendersi.
Gli edifici ubicati all’interno della frana sono esterni al nucleo storico della frazione e sono di fattura relativamente recente; si trovano nel settore in gran parte pianeggiante posto a sud dell’abitato principale, zona che verosimilmente in passato era adibita alle pratiche agricole.
Le lesioni osservabili non sono di grande rilevanza, perlomeno non tali da pregiudicare l’abitabilità degli edifici; anche nel nucleo storico alcuni edifici presentano lesioni così come sono osservabili crepe sulla chiesa la cui erezione risale alla metà del 1400, anch’essa esterna al perimetro di frana.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Monitoraggio, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte

- febbraio 2004: sopralluogo per la valutazione dei nuovi sondaggi previsti
- 2 marzo 2005: analisi della strumentazione installata
- 29 marzo 2023: sopralluogo finalizzato all'analisi dello stato attuale della frana

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione PiemonteStrisciata:5CFotogramma:204


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: colamento "lento"

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 07/2023

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: Si tratta di un ampio fenomeno che prende avvio come scorrimento rotazionale e quindi si sviluppa secondo un meccanismo di colamento lento per deformazione visco-plastica a carico dei materiali di accumulo.

Il trend di spostamenti lungo il periodo analizzato mediante sistema DMS (2005-2006) installato nella zona inferiore dell frana, evidenzia una sostanziale attivazione di un'ampia fascia visco-plastica compresa tra 5-15 m di profondità con profili di velocità descresenti, che si sovrappone a zone a differente comportamento cinematico comprese tra 14-23 m e tra i 23-34 m. La fascia 14-23 m si mobilita in corrispondenza di una zona visco-plastica posta tra 20 e 23 m, mentre la fascia sottostante, che si sviluppa fino alla profondità di 34 m, si mobilita principlamente alla base ed evidenzia un comportamento rigido-plastico (Fonte: 186505)


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11200poco attendibileLa fonte 16795 (articolo de Il Borbera, Anno VII, n. 2, Aprile 1977) cita la frana di Vendersi che circa 1000 anni fa sommerse l'Abbazia. Sul sito web del Comune di Albera Ligure (https://www.comune.alberaligure.al.it/it-it/vivere-il-comune/cosa-vedere/chiesa-dei-santi-fortunato-e-matteo-x-sec-43240-1-f6a5b40d7d2ad1094493c9a19dc62560) si legge che la chiesa di S. Fortunato andò distrutta a causa di una frana e indica la sua collocazione nella spianata di Pian dei Preti a 1100 m di altitudine. Se la quota dell'originale collocazione dell'edificio sacro è più o meno corretta, allora la frana responsabile dell'accaduto non sarebbe quella descritta in questa scheda; tuttavia, trattandosi di una chiesa che attualmente è relativa all'abitato di Vendersi, si può ipotizzare che effettivamente l'edificio fosse collocato all'interno del perimetro di frana, un po più in alto rispetto ad adesso.

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, materiale collassabile, deposito sul pendio o in cresta

SEGNI PRECURSORI

Lesioni dei manufatti, inclinaz. pali o alberi


GEOMORFOLOGIA

La parte sommitale della frana, nella fascia altimetrica compresa tra 930 e 825 m s.l.m., rappresenta la zona di distacco caratterizzata da roccia spesso affiorante; questa zona è solcata da impluvi minori che testimoniano un origine piuttosto antica del fenomeno franoso.
Alla quota di circa 825 m è presente una contropendenza a valle della quale si riconosce la parte principale dell'accumulo della frana che si sviluppa fino alla quota di circa 740 m dove iniziano gli appezzamenti di terreno limitrofi all'abitato di Vendersi, utilizzati a scopi agricoli. Una seconda contropendenza è identificabile intorno alla quota di 720 m, in prossimità della strada comunale a valle della quale sono state realizzate in tempi relativamente recenti alcune abitazioni. A valle di questo lineamento è presente la porzione di accumulo più attiva anche per effetto dell'azione erosiva dei due rii che la contornano.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 930
Quota unghia Qt (m): 620
Lungh. orizz. Lo (m): 1180
Dislivello H (m): 195
Pendenza (°): 13
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 240
Area totale A (m2):
Larghezza La (m): 380
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 11.00
Esposizione: W


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Strati calcareo-marnosi di spessore decametrico intercalati a strati di torbiti silicoclastiche e calcareo-marnose.

Formazione Descrizione
FORMAZIONE DEL MONTE ANTOLACALCARI DEL MONTE ANTOLA:(paleocene-turoniano) alternanze ritmiche di starti calcareo marnosi, calcareniti e arenacei, con più esigui strati marno-argillosi; alla sommità aumentano in potenza e la frequenza delle marne argillose.

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
700Nuclei/centri abitaticentro abitato minoremedioAlcune case sono interessate da lesioni, ma non di gravità tale da comportare l'inabilità.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 3 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
1ALLAAlbera LigureVendersiArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2023-07-12

Il sistema di monitoraggio è costituito attualmente da tre inclinometri a lettura manuale che viene effettuata a cadenza semestrale e due piezometri, uno dei quali attrezzato con sonda in continuo fino a marzo 2012 e l'altro su cui nel novembre 2005 è stato installato un sistema inclino-piezometrico DMS che è rimasto attivo fino alla fine del 2006.
Gli inclinometri I3 (I1ALLA0) e I4 (I1ALLA1), che raggiungono le profondità rispettivamente di 19 e 15 m dal p.c., sono misurati dal mese di marzo del 2005 mentre l'inclinometro I1 (I1ALLA2), profondo 38 m, è indagato dal mese di gennaio del 2017; l'ultima misura di esercizio risale al mese di luglio del 2023.
Nel periodo di misura I3 ha evidenziato uno spostamento di circa 34 mm intorno ai 6 m di profondità e I4 uno spostamento di circa 13 mm ad 11 metri dal piano campagna; lo strumento I1 non evidenzia deformazioni riconducibili con sicurezza al movimento gravitativo. Gli spostamenti più significativi sono stati registrati nel periodo compreso tra luglio 2013-giugno 2014, con velocità di spostamento che hanno raggiunto i 30mm/y; successivamente si sono notevolmente ridotti per poi registrare una nuova accelerazione, seppure più modesta rispetto a quella precedente, in risposta alle precipitazioni del periodo autunnale 2019.

Nel periodo dicembre 2005-dicembre 2006 presso il tubo piezometrico S5bis è stata installata dall'Amministrazione comunale una postazione multiparametrica tipo DMS che ha evidenziato delle zone in deformazione comprese tra 5/7 m (spostamento di circa 2,5 cm), 12/14 m (spostamento di circa 1,5 cm) e, in misura minore, tra 20/23 m e 34 m (spostamenti millimetrici) (Fonte: 186505).

I pochi dati PsinSAR disponibili in questo settore non evidenziano spostamenti significativi lungo la direzione di misura (LOS).


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: localizzate Falda: in pressione acque assenti: N
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: S

STATO DELLE CONOSCENZE
Inclinometri, piezometri, relazione geologica, perforaz. Geognostiche, Colonna multiparametrica DMZ

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
242697PERIMETRAZIONE DELLE AREE A RISCHIO IDROGEOLOGICO MOLTO ELEVATO COMUNE DI ALBERA LIGURE Autorita` di Bacino del Po
186508Comune di Albera Ligure - Frazione Vendersi - Zona circostante all`area edificabile 12
332789Piano di Protezione Civile Intercomunale - Comuni della Val Borbera. Relazione tecnicaEnrico Parodi, Carlo Bidone, Fabrizio Massimelli
186505Impianto di monitoraggio in loc. Vendersi in Comune di Albera LigureMario Lovisolo2006
186512Località Vendersi - Relazioni di sopralluogoRoberto Oberti, Nicoletta Negro, M. Lanfranco, Lanza Pierluigi , Bailo2004
16975Dopo l'alluvione ancora danni. 5 milioni di metri cubi.1977