SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 006-70674-01

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Alessandria
Ultimo aggiornamento: 2018-09-28
Comune: Cantalupo Ligure
Località: Costa Merlassino

DESCRIZIONE GENERALE

Fenomeno complesso che si sviluppa tra il Rio Cognola e l'abitato di Costa Merlassino. Le difficoltà di drenaggio dell'area si traducono, in caso di eventi pluviometrici eccezionali, in fenomeni franosi di vario tipo tra cui principalmente colamenti lenti.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: Complesso

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 2010

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: Il movimento avviene prevalentemente per colamento lento dello spesso strato di copertura e di alterazione superficiale presente al di sopra del substrato argillitico compatto, soprattutto nel settore occidentale in prossimità del Rio Cognola. La complessità del fenomeno è dovuta alla presenza locale di fenomeni di scorrimento traslativo e di fenomeni minori di scivolamento rotazionale distribuiti, principalmente, nel settore nord-orientale del fenomeno. Il movimento, inoltre, è probabilmente influenzato dall’assetto tettonico travagliato, con i relativi associati sistemi di fratture, che dividono l’ammasso roccioso conferendogli un altro grado di libertà (Fonti: 186560, 245138).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11956/05/01attendibile
11974/08/26attendibile
11977/10attendibile
11968attendibile
11980/10/16attendibile
11982/08/27attendibile
11983attendibile

Attivazione principale: Data compresa tra il 1993/09 e il 1993/12

Fonti: archivi,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, sollevamento tettonico, erosione fluviale base versante, materiale collassabile, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI

Rigonfiamenti, contropendenze


GEOMORFOLOGIA

Il terreno è vistosamente affetto da una morfologia ondulata, con creste trasversali, piccoli dossi, depressioni non drenate, e piccoli fenomeni franosi rotazionali variamente distribuiti (Fonti: 245138).


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 560
Quota unghia Qt (m): 440
Lungh. orizz. Lo (m): 552
Dislivello H (m): 120
Pendenza (°): 12
Testata: In cresta - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 170
Area totale A (m2): 295778
Larghezza La (m): 804
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: S


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il sito in frana si colloca su depositi sostanzialmente argillosi riferibili alla Formazione delle Argilliti di Pagliaro, in prossimità del contatto con la Formazione oligocenica delle Arenarie di Ranzano, qui costituite da spessi banchi di massicci conglomerati con immersione generale verso NO . L’areale è molto accidentato da punto di vista tettonico (Fonti: 245138).

Formazione Descrizione
ARGILLITI DI PAGLIARO

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
644Nuclei/centri abitaticentro abitato minorenon valutabileCase molto lesionate in tutto il centro abitato.
645StradecomunalemedioCorrugamento del manto stradale.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati, 1 pubblici.

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
1CPLCCantalupo LigureCosta MerlassinoArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-05-08

Le misure inclinometriche sono effettuate dall'ottobre del 2003 (misura di origine), l'ultima misura analizzata è del marzo 2018. Sul sito risultano installati 10 colonne inclinometriche, 4 delle quali attualmente ancora attive.
Gli strumenti I1CPLC0 e I1CPLC1 (non più attivo), che sono installati nella zona prossima al Rio Cognola dove prevalgono i colamenti lenti, segnalano entrambi movimento a una profondità di circa 4 m, il primo ha raggiunto una entità di circa 7 mm, il secondo si è mosso con una velocità media pari a 50 mm/y fino a quando, dopo il rilievo di giugno 2006, l'eccessiva deformazione del tubo ha reso impossibili ulteriori misure.
Nel settore orientale del fenomeno i movimenti più significativi sono registrati dagli strumenti I1CPLC3-4-5 che segnalano movimenti molto superficiali fino a una profondità di circa 3,5 m con una velocità media pari a circa 11 mm/y. I1CPLC2 mostra una deformazione attorno ai 10 metri di profondità.
Lo strumento I1CPLC4, inoltre, dal mese di novembre 2006 fino al 2015, è stato dotato di una postazione a sonde inclinometriche fisse posizionate a 2,5 e 14 m di profondità. I significativi movimenti del terreno, accorsi nell'anno 2014, hanno bloccato la sonda nel tubo inclinometrico a 2,5m di profondità provocandone il malfunzionamento; infatti in occasione di un controllo effettuato il 19/01/2015 non è stato possibile estrarre lo strumento dal tubo, nel novemnre 2015 le componenti ancora integre della postazione sono state infine rimosse. L'incremento non è avvenuto in maniera graduale ma con delle forti accelerazioni, le maggiori sono riferibili ai periodi 12/2008-02/2009 e 12/2009-02/2010 nei quali il repentino incremento del movimento è correlato a precipitazioni eccezionali prolungate.
I rilievi topografici sono effettuati dal novembre del 2006 (misura di origine), l'ultima misura effettuata è del 2018. Si rilevano sppostamenti dei capisaldi compresi tra 1cm e 5 cm circa.


IDROGEOLOGIA

Descrizione: Le caratteristiche idrogeologiche sono molto variabili: si passa da zone in cui la soggiacenza è prossima alla superficie topografica (fino a 4 m di profondità) a zone in cui non è stata riscontrata la presenza di acqua fino alla profondità indagata (massimo 10 m) (Fonti: 186560).
Spesso si è registrato un notevole ritardo nella risalita della superficie piezometrica in seguito a precipitazioni abbondanti, anche quando queste generavano varie zone di ristagno sul corpo di frana. Tali elementi sono piuttosto comuni nei corpi di frana analoghi a quello in esame, ove si riscontra una distribuzione a macchia di leopardo di settori perfettamente drenati accanto ad altri totalmente saturi; il che indica la presenza di un sistema complesso di acquiferi parzialmente comunicanti e parzialmente confinati, la cui configurazione cambia continuamente nel tempo a causa dei continui movimenti del corpo di frana (Fonti: 245138).

Sorgenti: n.d. Falda: n.d. acque assenti: N
acque stagnanti: S ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE
Indagine PSInSAR/SqueeSAR, relaz. Sopralluogo, inclinometri, piezometri, relazione geologica, monitor. Topografico, progetto preliminare, prog. esecutivo/definitivo, perforaz. Geognostiche

INTERVENTI

Sul corpo di frana sono stati eseguiti i seguenti interventi:
- consolidamento di un tratto della strada comunale tramite una paratia di pali ed alcune gabbionate;
- consolidamento del lato sud della recinzione del cimitero;
- realizzazione di un muro di sostegno tirantato a valle della chiesa;
- realizzazione, a seguito dell’evento del 1977, di alcune trincee drenanti, a valle dell’abitato.
Nel complesso gli interventi realizzati sembrano aver sortito risultati piuttosto modesti, il che ben si accorda con le ampie dimensioni del fenomeno franoso e con le cause di natura tettonica, che rendono impraticabili soluzioni di sistemazione definitiva del fenomeno franoso (Fonti: 245138).

Gruppo Tipo Realizzazione
Mitigazione danniconsolid. EdificiRealizzati
Drenaggiotrincee drenantiRealizzati
Rinforzotiranti-ancoraggiRealizzati
SostegnogabbioniRealizzati
SostegnoparatieRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
245138Progetto di sistema di controllo del movimento franoso presso la frazione Costa Merlassino nel Comune di Cantalupo Ligure (AL)Carlo Troisi, Raffaele Perrone2003
186560Comune di Cantalupo - Relazione geologico tecnica e indagine geognostica relativa a lla strada comunale Costa Merlassino - M.te Ortaro e Piazzale e Chiesa di Costa MerlassinoEnrico Parodi1997
183539Danni alla viabilita` per nubifragio del 27/28 agosto £15.000.000L. Ferioli1982
183524Lavori di ripristino cimitero Costa Merlassino e fognatura fraz. Arborelle.Francesco Vinci1981
183514Lavori di ripristino danni ai cimiteri del capoluogo e frazione Costa Merlassino.Luigi Urciuoli1981
183395Lavori di sistemazione movimenti franosi in loc. Strappasese, Costa Merlassino e Case ConnialiFrancesco Vinci1980
183488Comunicazioni del Genio Civile di Alessandria riguardo a movimenti franosi ed esondazioni, 1974 Genio Civile di Alessandria1974