Fenomeno di colamento lento con evoluzione fortemente correlata agli eventi meteorici e alle condizioni freatiche del sottosuolo.Gli elementi esposti al rischio sono la viabilità provinciale e due edifici di proprietà comunale posti immediatamente a monte della zona in frana.

Sono presenti evidenti lesioni del manto stradale in corrispondenza della nicchia di frana, nonché sulla superficie e sui manufatti presenti sul terreno agricolo nella zona di dissesto che testimoniano una dinamica di versante attiva (Fonte: 310003).

Il Comune di Costa Vescovato ha richiesto alla Direzione OO.PP. un finanziamento per indagini e monitoraggio del versante. Il Settore Protezione Civile della Regione Piemonte, considerando il dissesto rilevante a fini preventivi a tutela della pubblica e privata incolumità ha contribuito alla realizzazione ed alla gestione del sistema di monitoraggio con la somma di € 43.000,00 (o.f.i.) per l’esecuzione di 5 sondaggi attrezzati (Fonte: 310003).

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno, Segnalazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
10 giugno 2014: Sopralluogo congiunto in seguito a cinematismo 3.

16 ottobre 2014: sopralluogo in seguito ad evento alluvionale alessandrino (Lanteri-Prinzi).

16 ottobre 2015: sopralluogo per revisione sito in seguito a taglio strumenti nella primavera.

Immagini aeree consultate

Tipo di movimento principale: colamento "lento"

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 03/2015

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno, monitoraggio,

Descrizione: Movimento per colamento lento superficiale (a circa 4 metri di profondità). A partire dal 2014 gli strumenti hanno evidenziato un progressivo aumento della velocità di movimento, che nel novembre 2014, in seguito alle forti piogge autunnali ha portato ad un'evidente riattivazione del fenomeno nella parte posta al di sopra della strada.

Attivazione principale: Data compresa tra il 2014/11 e il 2015/03

Fonti: altro,

La morfologia dei luoghi mette in evidenza la presenza di un evoluzione per progressivo movimento lento del versante.
In data 10 giugno 2014 è stato svolto un sopralluogo con i tecnici della Regione Piemonte e il Sindaco del comune di Costa Vescovato sul sito in oggetto in seguito ad una sensibile accelerazione evidenziata dal sistema di monitoraggio. Dal sopralluogo congiunto non sono emerse ne evidenze superficiali ne lesioni sull’edificio pubblico, posto nelle vicinanze dell’asta inclinometrica I1, correlabili ad una accelerazione del fenomeno franoso monitorato.

Il sopralluogo del 10 ottobre 2015 ha evidenziato una parziale riattivazione del fenomeno che ha indotto il rigonfiamento della zona coltivata a vigna compresa tra gli inclinometri I1 e I2. Non sono visibili lesioni alla strada.

Data ultimo aggiornamento descrizione:2017-10-20

Il sistema di monitoraggio è costituito da 3 inclinometri che raggiungono la profondità di 20m dal p.c. e da 1 piezometro dotato di postazione automatizzata. Il monitoraggio, attivo dal 2009, evidenzia una superficie di scivolamento alla quota di circa -4m dal p.c., con velocità di spostamento medie nel periodo analizzato di circa 8 mm/anno. Nel corso delle letture manuali del 14/03/2014 è stato registrato un sensibile incremento del tasso di movimento, con velocità calcolate rispetto alla lettura precedente (23/09/2013) corrispondenti a circa 12mm/anno. Dal 2015 un ulteriore incremento del movimento ha portato all'interruzione dei due tubi inclinometrici posti a monte della strada (I1-I1CSVA0 e (I2-I1CSVA1) che quindi non risultano più leggibili. L'inclinometro immediatamente a valle della strada (I3-I1CSVA2) non ha invece registrato variazioni di rilievo, ad alle ultime misure (ottobre 2021) non mostra variazioni significative dalla misura di origine.

Descrizione: