SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 006-71306-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Alessandria
Ultimo aggiornamento: 2014-10-24
Comune: Borghetto di Borbera
Località: Cerreto di Molo

DESCRIZIONE GENERALE

A seguito delle piogge intense e concentrate verificatesi il 13 ottobre 2014 una piccola frana di tipo planare si è attivata sul versante sinistro idrografico della valletta del Torrente Cravaglia, affluente di destra del Torrente Borbera.
Il coronamento di frana ha lambito la strada comunale che, staccandosi dalla strada provinciale di fondovalle, permette di raggiungere la frazione abitata di Cerreto di Molo; il movimento franoso ha causato il cedimento di un palo della linea telefonica.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 22 ottobre 2014: rilievo morfologico della frana mediante GPS e rilievo fotografico.

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 13 ottobre 2014

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Si tratta di un tipico scivolamento planare che si è attivato al piede di un fenomeno analogo, ma più esteso che coinvolge la frazione di Cerreto di Molo (cfr. scheda 006-01681-01).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti: testimonianze,


CAUSE

Orient. sfavorev. discont. prim., precipitaz. brevi ed intense

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il coronamento della frana si è sviluppato immediatamente a valle della carreggiata della strada comunale per la frazione Cerreto di Molo, la cui carreggiata è stata lambita nel settore di destra orografica ma non coinvolta direttamente.
La frana è caratterizzata da un piano di scivolamento, formatosi all'interno degli strati rocciosi, che risulta ben esposto in sinistra orografica dove le superfici coinvolte sono prative e camuffato in destra orografica a causa della presenza di vegetazione d'invasione.
La traslazione verso valle ha causato nella metà inferiore del fenomeno il rigonfiamento dei terreni.
La frana si è esaurita nell'impluvio del Torrente Cravaglia che, in questa zona, presenta uno spanciamento verso l'esterno indicando probabili fenomeni analoghi nel passato; a causa della maggiore inclinazione del settore di versante soprastante il corso d'acqua rispetto ai prati più a monte, si sono prodotte scarpate e fratture secondarie.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 390
Quota unghia Qt (m): 355
Lungh. orizz. Lo (m): 125
Dislivello H (m): 35
Pendenza (°): 16
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 270
Area totale A (m2): 5615
Larghezza La (m): 50
Volume massa sp. (m3): 7500
Profondità sup. sciv. Dr (m): 1.50
Esposizione: W


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il substrato roccioso è rappresentato dalla Formazione di Monastero dell'Oligocene superiore. Si tratta di alternanze di argille marnose, arenarie in strati sottili e passate conglomeratiche; nella porzione superiore e media le arenarie diventano prevalenti e si presentano in strati e in banchi; alla base sono localmente presenti marne argillose grigio-verdastre (dallla Carta Geologica d'Italia - Foglio Voghera n° 71).

Formazione Descrizione

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2577Infrastrutture di serviziolinee telefonichemedio2014/10/132014/10/13Un palo della linea telefonica, trascinato verso valle dal movimento franoso, ha perso completamente la verticalità.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

All'atto del sopralluogo non erano stati ancora effettuati interventi di sistemazione.

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
330624Rapporto d'evento a seguito degli eventi pluviometrici del 12-14/10/2014 Regione Piemonte2014