SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 096-50632-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Biella
Ultimo aggiornamento: 2014-11-20
Comune: Pray
Località: frazione cena

DESCRIZIONE GENERALE

Il fenomeno ha interessato, durante l'evento del 12/16-11-2014, una porzione corticale lungo una scarpata di limitate dimensione ma la sua ubicazione e l'implicazione che potrebbe avere in relazione agli edifici circostanti ha reso necessario un approfondimento sia in termini di comprensione che in termini di interventi




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Monitoraggio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
sopralluogo congiunto geologico Regione Piemonte

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: colamento "rapido"

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 12/11/2014

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree, Rilevamento su terreno, monitoraggio, dati da Satellite,

Descrizione: il movimento rilevato si evidenzia come un colamento rapido della porzione corticale del versante ma non sono evidenti fenomeni più profondi anche se non sono da escludere


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti: Giornali, pubblicazioni, testimonianze, audiovisivi, foto aeree,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, materiale collassabile, materiale alterato

SEGNI PRECURSORI

Fenditure, fratture, lesioni dei manufatti


GEOMORFOLOGIA

il fenomeno a generato il ribaltamento di alcuni manufatti per il contenimento del camminamento e del marciapiede prospicente un abitazione che si trova attualmente al ciglio della scarpata del fenomeno


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 445
Quota unghia Qt (m): 430
Lungh. orizz. Lo (m): 44
Dislivello H (m): 15
Pendenza (°): 19
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte bassa del versante
Azimut movim. (°): 250
Area totale A (m2): 1150
Larghezza La (m): 35
Volume massa sp. (m3): 3000
Profondità sup. sciv. Dr (m): 2.00
Esposizione: SW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 2 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
3PRAAPrayCenaArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-11-22

A seguito dell'evento alluvionale del novembre 2014 sul fenomeno frano sono stati realizzati tre sondaggi di misura attrezzati con tre verticali inclinometriche.Sono state realizzate 3 verticali inclinometriche con una profondità rispettivamente di 15 m (S1), 11m (S2), e 10 m (S3). L’ubicazione, posta immediatamente a monte della nicchia di distacco dell’attivazione del novembre 2014, è stata concordata nell'ottica di valutare i movimenti più profondi che potrebbero coinvolgere porzioni più rilevanti di versante in funzione e in rapporto agli elementi esposti al rischio residuo legati al fenomeno. La misura di origine dei tre strumenti è stata eseguita il 19/12/2014 dalla ditta incaricata dell'esecuzione del sondaggio. Arpa ha preso in carico la strumentazione sotto condizione per valutare la significatività delle misure espresse dagli strumenti. Dall’analisi delle misure a oggi disponibili (novembre 2018), non si evidenziano variazioni significative a carico delle verticali considerate. Si sottolinea solo una piccola evidenza posta a 7 metri di profondità identificata solamente nello strumento S1. Tale piccola deformazione ha caratteristica progressiva e con direzione compatibile con quella del versante in frana. Al momento l'entità dello spostamento è talmente lieve da non permettere ultieriori considerazioni in merito.


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Realizzazione di tre sondaggi geognostici a carotaggio continuo per valutare al meglio la stratigrafia fino al raggingimento delle condizioni di roccia sana, instalazione in foro di 3 tubi inclinometrici e conseguente misurazione degli stessi con una frequenza decrescente in termini temporali nell'ottica di valutare i movimenti reali dell'intero versante in funzione e in rapporto agli elementi esposti al rischio residuo legati al fenomeno.

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno