SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 103-00155-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Verbano Cusio Ossola
Ultimo aggiornamento: 2002-02-07
Comune: Crevoladossola
Località: torre

DESCRIZIONE GENERALE

Il dissesto gravitativo interessa il versante boscato in destra idrografica della valle del Toce, esposto a SE, versante che sovrasta, verso sud la fascia pedemontana in falda di detrito e, in sinistra idrografica , il complesso del conoide di deiezione dei torrenti Deseno e Bogna, mentre a d ovest è delimitato dall'incisione torrentizia con andamento N-S delrio Deseno, affluente del torrente Bogna.
[Fonte 334020]



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Regione Piemonte CTRStrisciata:7AFotogramma:2221


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: crollo

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 1991

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività:

Descrizione: Area soggetta a crolli dai versanti in quota con blocchi lapidei arrivati sino ai piedi del versante


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Materiale fratturato, superfici di taglio preesistenti

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

La nicchia di distacco in roccia è ubicata tra le quote circa 1.080 e 1.150 m s.l.m., mentre l’area di deposito del materiale roccioso propagatosi sul versante si estende lungo la massima pendenza per oltre 1,6 km, sino alla quota
300 m s.l.m. circa, raggiungendo il settore oggi insediato dalla zona residenziale, in parte impostata proprio sui lobi terminali del sedimento di frana. L’estensione trasversale del deposito sul versante (in direzione NE-SW) varia dai 220 metri circa nella parte immediatamente sottostante la nicchia, sino alla massima ampiezza di 575 metri circa nella parte medio basale, all’incirca all’altezza dell’elettrodotto AT che attraversa il corpo di frana dalla quota 440 m s.l.m. alla quota circa 480 m s.l.m.[Fonte 334020]


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 0
Quota unghia Qt (m): 0
Lungh. orizz. Lo (m): 0
Dislivello H (m): 0
Pendenza (°): 0
Testata: - Unghia:
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 0
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione:


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Serie dei massicci gneissici pretriassici (gneiss ghiandone porfiroide (ortogneiss)[Fonte 334020]

Formazione Descrizione

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE
Relazione geologica, sismica di superficie

INTERVENTI

Nel 2015 fu realizzato un primo tratto di vallo-rilevato paramassi, di lunghezza pari a circa 65 m, altezza 6 m, che copre solo una frazione; Recentemente il Comune di Crevoladossola, con il Decreto Commissariale n. 3 “AdP 2010 del 04.02.2020 - 1a riprogrammazione economie di gestione accertate al 2 aprile 2019 per l’avvio di n. 17 nuovi interventi”, ha ricevuto dalla Regione Piemonte un contributo di altri €. 200.000 per la realizzazione di un secondo lotto di
completamento delle opere di difesa già realizzate.

Gruppo Tipo Realizzazione
Protezioneretin.d.
Protezionerilevati paramassiRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno