SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 103-00484-03

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Verbano Cusio Ossola
Ultimo aggiornamento: 2019-08-21
Comune: Varzo
Località: Ciamporino

DESCRIZIONE GENERALE

Il bacino del Rio Croso è un area soggetta a fenomeni di Debris Flow che, in occasione di eventi meteo-pluviometrici severi, mobilita il materiale eterogeneo presente sulle sponde e lungo il canale dello stesso.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Regione Piemonte CTRStrisciata:5AFotogramma:3193


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: colamento "rapido"

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 1991

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree, Rilevamento su terreno,

Descrizione: Collasso di parte del detrito presente nel canale del Rio Croso e alcune porzioni di versante, nei pressi dei piloni della seggiovia che dalla Loc. Casa Rossa porta all’Alpe Ciamporino.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
12019/08/12attendibileIl giorno 12 AGOSTO 2019 le piogge brevi ed intense che hanno interessato il bacino del Rio Croso nel comune di Varzo (VB) in località S. Domenico, tra le 6:00 e le 7:00 UTC del mattino hanno dato origine ad una colata torrentizia

Attivazione principale: Data compresa tra il 2000/10/13 e il 2000/10/16

Fonti: foto aeree,


CAUSE

Materiale collassabile, materiale alterato, precipitaz. brevi ed intense

SEGNI PRECURSORI

N.d.


GEOMORFOLOGIA

L'area ha subito un modellamento legato all'azione di più fattori legati all'azione glaciale, fluvio-torrentizia e gravitativa. L'azione morfogenenetica glaciale resta evidente lungo i versanti terrazzati, in buona parte eluviati in superficie; l'azione torrentizia si esplica sia in fase erosiva, sia in fase deposizionale, lungo l'asta torrentizia e allo sbocco nel fondovalle. L'attività erosiva ha determinato approfondimenti delle incisioni con modellamento adel profilo a "V" e formazione di scarpate molto acclivi; lungo tali scarpate si rilevano locali smottamenti e colamenti che interessano la coltre superficiale. L'attività deposizionale, in corrispondenza dello sboccosul fondovalle del T. Cairasca, ha formato un ampio conoide di deiezione, con pendenze tra il 20-25%, per accumulo del materiale solido eroso e trasportato dalle aree più alte.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 1920
Quota unghia Qt (m): 1300
Lungh. orizz. Lo (m): 1890
Dislivello H (m): 620
Pendenza (°): 18
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 40
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: SW


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il substrato roccioso affiora o sub-affiora in prevalenza in sponda destra, ed è costituito da gneiss, la cui scistosità, mediamente, immerge verso NW; nelle vicinanze affiorano anche calcescisti.
Gli affioramenti rocciosi sono presentii in corrispondenza delle profonde e ripide scarpate incise dal rio, dove comunque non mancano, in particolare al coronamento, coperture moreniche di spessore plurimetrico.

Formazione Descrizione
CALCESCISTICalcesciti biotitici e talora anfibolici
CALCARI CRISTALLINICalcari cristallini, spesso micacei e dolomitici.
UNITA UBIQUITARIE ( completamente formate )Deposito morenico da wurmiano a più recenti.
SER. MAS.GNEISSICI DI ANTIGORIO DI CRODO DI TICINOGneiss triassici, a composizione prevalentemente granitica-granodioritica, in varie facies, da fissile a massiva.

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2912Strutture servizio pubblicoponte o viadottomedio2019/08/122019/08/12Ponte leviemnete lesionato nei muri di ali e luce completamkente occlusa dal materiale trasportato.
2909Stradecomunalenon valutabile2019/08/022019/08/02Blocco temporaneo della strada per materiale trasportato.
2910Opere di sistemazioneregimazione fluvialenon valutabile2019/08/122019/08/12Briglia lesionata

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: n.d. Falda: n.d. acque assenti: N
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: S

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione
Sistemazioni idraulico-forestalibriglie o soglieRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
188001Relazione di sopralluogo Corpo Forestale a S.Domenico di Varzo Corpo Forestale dello Stato1997