SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 103-00498-02

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Verbano Cusio Ossola
Ultimo aggiornamento: 2012-04-13
Comune: Varzo
Località: P.zo DIEI

DESCRIZIONE GENERALE

Esteso fenomeno di tipo complesso identificato anche dal PRGC (26-Fa8). La scheda del Piano regolatore riporta che si tratta di uno: "scivolamento gravitativo profondo, innescatosi in epoche antiche ed impostato a livello del substrato roccioso, che allo stato attuale risulta mascherato da depositi di copertura. […] All'interno dell'area in frana principale sono distinguibili una serie di scivolamenti gravitativi secondari, di estensione e profondità più contenuta: i suddetti corpi di frana non sono stati rappresentati nell'elab. Geo 3, sia per motivi di chiarezza grafica, sia perchè costituiscono il risultato di fenomeni di scarsa entità rispetto allo scivolamento principale, a cui, in ultima analisi, risultano riconducibili.
I depositi superficiali che ricoprono la frana sono costituiti da coltri di versante e da detriti di falda a diverso stato di attività: questi ultimi materiali si originano per disarticolazione in blocchi del substrato subaffiorante, generalmente molto fratturato (Fonte: 241327).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Monitoraggio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Regione Piemonte CTRStrisciata:6BFotogramma:2144


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: Complesso

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 10/08/2011

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: Nella scheda del Piano regolatore la frana viene classificata come fenomeno di scivolamento rotazionale che coinvolge il substrato pre-quaternario; la dicitura esatta riportata in tale scheda è "frana profonda di scivolamento in roccia, attiva" (Fonte: 241327).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE
SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 1400
Quota unghia Qt (m): 1030
Lungh. orizz. Lo (m): 750
Dislivello H (m): 370
Pendenza (°): 26
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 225
Area totale A (m2): 390430
Larghezza La (m): 650
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: SW


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il substrato è ricoperto da depositi morenici.

Formazione Descrizione
SER. MAS.GNEISSICI DI ANTIGORIO DI CRODO DI TICINOGraniti gneissici, gneiss granitoidi, talora occhiolati (Carta Geologica d'Italia in scala 1:100.000, Foglio n°15 "Domodossola").

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
7VRZAVarzoSan DomenicoArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:



L'analisi dei dati PSinSAR (periodo di riferimento 1992-2001), nel dataset discendente, evidenzia consistenti movimenti di allontanamento lungo la LOS, compresi tra 5-12 mm/y. Il numero di riflettori è pari a 25 e la velocità media è di 8 mm/y. Anche il PRGC di Varzo classifica la frana come attiva.
L'indagine SqueeSAR (relativa al periodo 2003-2009), nel dataset ascendente, mostra una decina di rilfettori distribuiti su tutta la superficie in frana che ha registrato un avvicinamento lungo la LOS con velocità media pari a circa 2 mm/y, nel settore di coronamento del fenomeno si raggiungono velocità maggiori con una media di 2,75 mm/y.
L'indagine SqueeSAR (relativa al periodo 2003-2009), nel dataset dicendente, mostra una quindicina di rilfettori distribuiti su tutta la superficie in frana che ha registrato un allontamento lungo la LOS con velocità media pari a circa 5,5 mm/y, nel settore centrale e di coronamento del fenomeno si raggiungono velocità maggiori con una media di 7 mm/y.


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: n.d. Falda: n.d. acque assenti: S
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE
Indagine PSInSAR/SqueeSAR, monitoraggio GPS

INTERVENTI

Al fine di proteggere la viabilità (S.P. Varzo - S. Domenico), un esteso settore della falda attiva prossimo alla sede stradale è stato imbragato con reti d'acciaio." (Fonte: 241327).

Gruppo Tipo Realizzazione
ProtezioneretiRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
241327Piano Regolatore Generale del Comune di VarzoFrancesco D`Elia2008
241340Rapporto sull`analisi di deformazione superficiale della zona di Varzo (VB) effettuata tramite la tecnica dei Permanent Scatterers (Permanent Scatterers Technique) - Rapporto Finale Tre Europa Telerilevamento2003
241246Esecuzione di uno studio geologico e geomeccanico dell`area del Comune di Varzo, frana di pizzo del DossoFederico Agliardi, Giovanni Battista Crosta, Christian Ambrosi2002