Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Il dissesto riguarda uno scivolamento/crollo di porzioni lapidee avvenuto lungo la SS 337 della Val Vigezzo, in corrispondenza del KM 27, occorso nel pomeriggio del giorno di Pasqua 01 aprile 2018.
Il volume roccioso, stimabile in una massa superiore ai 600 metri cubi, si è distaccato da una parete esposta subito a ridosso della sede stradale da una quota all'incirca di 60 metri rispetto al livello della strada stessa. I blocchi, mobilizzati a fasi successive molto ravvicinate, hanno strappato la rete a contatto posta a protezione della strada dal distacco di ciottoli e massi a pezzatura inferiore e hanno invaso la statale 337 per una lunghezza di 20 metri travolgendo una vettura in transito in quell'istante, uccidendo i due occupanti. Secondo le testimonianze acquisite, il collasso non è avvenuto in un unico impulso, ma nei secondi prima dell'evento catastrofico la strada è stata interrotta da alcuni massi più piccoli che impedivano il transito e infine l'intero ammasso è collassato integralmente nell'arco di due minuti.
Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno, Segnalazione
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Immagini aeree consultate
Tipo di movimento principale: crollo
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: 10/04/2018
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,
Descrizione: Seppur classificato come fenomeno di crollo, tenuto conto della dinamica di rotolamento e caduta libera durante lo scoscendimento del materiale a valle, bisogna evidenziare che la dinamica di distacco è avvenuta per scivolamento traslativo lungo una netta superficie ben identificata a franappoggio. A seguito della rottura dei ponti in roccia che trattenevano i blocchi, estremamente disarticolati, connessi con la restante porzione di versante, l'intero ammasso roccioso, con un volume superiore ai 600 m3, si è rovesciato a valle invadendo l'intera sede stradale sottostante. La zona di accumulo è caratterizzata dalla presenza di blocchi lapidei che variano dal decimetro al metro cubo e oltre di pezzatura e raggiuge, come limite di valle, la sede ferroviaria della linea delle cento valli.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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Attivazione principale:
Fonti: Giornali, testimonianze,
Materiale debole, imbibizione/disseccamento, materiale collassabile, materiale alterato, materiale fratturato, superfici di taglio preesistenti, orient. sfavorev. discont. prim.
Al momento del sopralluogo effettuato il giorno 10/04/2018 il versante si presenta in condizioni morfologiche decisamente precarie. Il distacco delle porzioni lapidee ha liberato a tergo una nuova serie di fratture che si presentano ora libere al piede. Si notano diverse venute d'acqua per stillicidio all'interno di queste fratture. L'apertura e la pervasività delle fratture unite all'ulteriore tensionamento dei tiranti ancora posti sul versante fanno pensare ad un grado di attività deformativa ancora in atto sul versante.
Quota corona Qc (m): 660 |
Quota unghia Qt (m): 590 |
Lungh. orizz. Lo (m): 74 |
Dislivello H (m): 70 |
Pendenza (°): 43 |
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Fondovalle |
Azimut movim. (°): 170 |
Area totale A (m2): 1614 |
Larghezza La (m): 26 |
Volume massa sp. (m3): 600 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 5.00 |
Esposizione: S |
Inquadramento geologico: Il tratto di valle compreso tra la Val Vigezzo e la valle Isorno rientra nel Dominio Pennidico che, formando la parte più profonda della catena alpina, è messo a nudo dall'erosione nella zona tra il Monte Rosa e la Val Malenco: in particolare si riconosce la Falda Pioda di Crana verso Nord. Più in particolare lungo il versante meridionale della Val Vigezzo, affiorano gli ortogneiss della zona Monte Rosa a metamorfismo alpino e derivati da graniti del Carbonifero; il substrato tettonico di questa unità è rappresentato da una sottile fascia di ofioliti mesozoiche. Lungo il fondovalle ed in parte sul versante settentrionale, affiorano le unità stratigraficamente sottostanti della "serie Orselina", costituite in prevalenza da gneiss, paragneiss e da due scaglie di serpentiniti e di anfiboliti, appartenenti al sistema Pennidico medio del Gran San Bernardo.
Formazione | Descrizione |
GNEISS | gnaiss micaceo estrememnte fratturato solcato da una foliazione principale molto pervasiva |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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2827 | Ferrovie | 1 binario | lieve | 2018/04/01 | alcuni massi hanno raggiunto la sede ferroviaria danneggiando lievemente il rilevato | |
2828 | Strade | statale | grave | 2018/04/01 | una grossa quantità di materiale in accumulo si è depositato sulla sede stradale della ss337 |
Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana
Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0
Edifici coinvolti: 0 privati,
Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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Descrizione: Si segnalano delle venute d'acqua per stillicidio attraverso le principali fratture ma per il resto la roccia si presenta asciutta.
Sorgenti: assenti | Falda: assente | acque assenti: S |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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Mitigazione danni | demolizioni | Non realizzati |
Protezione | reti | n.d. |
Rinforzo | chiodi-bulloni | Non realizzati |
Rinforzo | tiranti-ancoraggi | Non realizzati |
Movimenti di terra | disgaggio | Non realizzati |
ID | Titolo | Autori | Anno |
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334166 | Relazione tecnica su crollo km 27+300 della SS 337 della Valle Vigezzo | Anas, Carlo Alessio | 2018 |
334133 | Adeguamento SS 337 tra il Comune di Re ed il ponte Ribellasca dal km 23+900 al km 29+668 | Anas | 2016 |