Name: CARTE LOCALIZZAZIONE PROBABILE VALANGHE E CARTE SITI VALANGHIVI
Display Field:
Type: Group Layer
Geometry Type: null
Description: Layers derivati dalle CLPV e CSV redatte da fine anni '90 ad oggi. Sono il prodotto di uno studio integrato eseguito sia a tavolino, mediante fotointerpretazione, sia sul territorio, attraverso sopralluoghi su tutta l’area di indagine accompagnati da testimoni locali e ricerche di dati d’archivio (archivi parrocchiali, forestali, comunali, editoriali). Costituiscono il prodotto cartografico di inquadramento delle conoscenze sui fenomeni valanghivi, adottato dalle Regioni e dalle Province Autonome dell’AINEVA quale documento di riferimento per la realizzazione di approfondimenti successivi, finalizzati alla pianificazione del territorio montano.
Il lavoro è condotto su tre livelli consequenziali:
- individuazione dei siti valanghivi mediante la fotointerpretazione di aerofotogrammi estivi;
- sopralluoghi estesi a tutto il territorio oggetto d’indagine e raccolta di testimonianze orali;
- verifica dei dati di terreno con informazioni storiche (in particolare, quelle riportate nell'Archivio Storico-Topografico delle Valanghe di C.Capello per le province di Torino e Cuneo e dalla Raccolta delle Valanghe di E.Fontana per quanto riguarda la Valle Sesia nella provincia di Biella.
Description: Nelle aree alpine e prealpine non corredate di CLPV o CSV ma dotate di cartografia valanghe adottata nei PRGC è stata fatta un’analisi dei siti valanghivi, riportati sui PRGC, mediante l’utilizzo delle ortofoto e classificati secondo l’approccio metodologico utilizzato per le CLPV e le CSV, con il duplice obiettivo di rendere omogenea l’informazione sulle problematiche valanghe sul territorio regionale e ampliare la copertura esistente, concentrando l’attenzione sulle aree urbanizzate e fruite anche in inverno e interessate dal PRGC. Attraverso l’interrogazione del tema “Valanghe” si possono raggiungere i documenti dei PRGC regionali, sorgente dello studio.
Description: In questa sezione sono presentati i risultati di un approccio modellistico per la redazione di cartografia tematica valanghe. Il modello utilizzato è chiamato AFRA ed è stato messo a punto dall'Università di Pavia alcuni anni or sono.
Esso permette di delimitare aree potenzialmente soggette al distacco di valanghe. Il lavoro è stato realizzato in tre fasi:
partendo dalla carta di suscettibilità al distacco di valanghe estreme, opportunamente filtrata con la carta della copertura boschiva, si procede manualmente alla delimitazione cartografica delle zone di distacco delle valanghe con l’ausilio di ortofoto e curve di livello
una volta definiti i perimetri delle aree di potenziale distacco delle valanghe, l’applicazione del modello AFRA consente di valutarne per ciascuna le zone di potenziale scorrimento e arresto in condizioni estreme ottenendo (da immagini raster) la “Carta di Analisi” a partire dalle risultanze del processo modellistico di individuazione e delimitazione cartografica delle aree potenzialmente valanghive, si procede con l’integrazione/verifica mediante indagine in campo e indagine storica ottenendo la “Carta di Sintesi”.
Service Item Id: e8f8f03dc3714702bd024b0e9f7c429a
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